Le relazioni diplomatiche tra Serbia e Italia dal Congresso di Berlino all’annessione della Bosnia e Erzegovina (1878–1908)

Editore:
Arhiv Vojvodine
Dr Nebojša Kuzmanović

Recensore:
Egidio Ivetić

Revisione:
Sara Polidoro

Sono molto felice di poter confermare la cooperazione dell’Istituto italiano di cultura di Belgrado con l’Archivio di Vojvodina, di cui ringrazio il direttore Nebojša Kuzmanović, con la pubblicazione di questo lavoro storiografico di Jovana Ivetic. L’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado ha come missione principale la promozione delle relazioni culturali tra l’Italia e la Serbia e a tal fine sostiene progetti di ricerca e incontri scientifici e culturali tra studiosi dei due Paesi. Questo è un rilevante esempio della fitta rete di rapporti culturali che il nostro Istituto intende sostenere. Questa tesi di dottorato di Jovana Ivetic è il risultato di un intenso lavoro di ricerca condotto su documenti di prima mano presenti in archivi quale quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano e ha il pregio di analizzare un periodo dei rapporti fra Italia e Serbia che merita di essere indagato nella sua particolarità nell’ambito più ampio delle relazioni fra le grandi potenze e l’area balcanica e fornisce spunti di ricerca e interpretazioni interessanti per la storia dei nostri due paesi. Questa pubblicazione è, inoltre, particolarmente apprezzata quest’anno in cui si celebra il 140esimo anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche tra Belgrado e Roma.

Scroll to Top